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Roger Ash con la voce di Harley Quinn, Arleen Sorkin. Puoi dire che è una foto più vecchia perché la sua barba non era ancora diventata bianca.

di Roger Ash

Sono stato fan di Harley Quinn da quando ha debuttato in Batman: The Animated Series. È così sciocca, carina e pericolosa, come potrei no? È una compagna perfetta per il Joker e una forza da non sottovalutare a sé stante. Naturalmente, parte del suo fascino proveniva dal meraviglioso lavoro vocale di Arleen Sorkin. È stato un vero brivido per me incontrare la signora Sorkin e Paul Dini (co-creatore di Harley con Bruce Timm) in una fiera di distribuzione della capitale diversi anni fa (penso che questo potrebbe essere stato l’ultimo prima che la capitale andasse lontano).

Una cartolina firmata dallo spettacolo di capitale.

Non ero l’unico che è stato preso con Harley e non passò molto tempo prima che facesse il salto nei fumetti. Alcune delle sue apparizioni nei fumetti erano fantastiche (Mad Love di Dini & Timm e il lavoro di Karl Kesel e Terry Dodson sulla sua serie omonima); Alcuni, non tanto (il suo recente periodo in Suicide Squad). Quindi, quando DC ha annunciato che avrebbero fatto una nuova serie di Harley Quinn, avevo un sentimento misto. Da un lato, mi piace Harley e mi piace il lavoro di Jimmy Palmiotti e Amanda Conner che erano in programma per scrivere la serie. D’altra parte, nel corso degli anni ci sono stati cambiamenti ad Harley (il più ovvio è il suo aspetto) di cui non ero così selvaggio. Ma i buoni punti hanno vinto la giornata e ho deciso di provare il libro. Sono grato che lo abbiano fatto perché, finora, Harley Quinn è stata una serie davvero divertente.

Se non vuoi sapere nulla a parte il fatto che mi piace il libro, puoi smettere di leggere ora. Anche se non regalerò alcun importante spoiler, discuterò di alcuni punti della storia.

Harley Quinn #0

La serie è iniziata con un numero #0 fantastico. La premessa del problema era trovare un artista per illustrare il nuovo libro di Harley. La storia è stata molto divertente con Palmiotti e Conner che parlano con Harley in tutto e gli artisti coinvolti includono Tony Daniel, Bruce Timm, Darwyn Cooke (la mia pagina preferita nella storia), Adam Hughes (la sua pagina era divertente), Walter Simonson, Stephane Roux (Chi aiuta anche sul numero 2) e molti altri. Il problema è stato ridere ad alta voce divertente e ha introdotto due cose importanti nella serie. In primo luogo, l’artista della serie Chad Hardin e il secondo, il fatto che un ex paziente abbia lasciato Harley un edificio a Coney Island nella sua volontà.

Harley Quinn #1

Il primo numero inizia con Harley che si dirige verso i suoi nuovi scavi e siamo su un terreno più tradizionale con la quarta parete che è saldamente indietro. Mentre l’edificio è fresco, presenta un problema a sé stante poiché Harley deve ancora pagare per tasse, servizi pubblici, ecc. (Che la costringe a cercare lavoro), e ora è un padrone di casa nei negozi dell’edificio. Questo è un ottimo impostato per la serie in quanto esiste un cast di supporto a supporto incorporato nei suoi inquilini e nei suoi vicini, il più evidente finora è Big Tony, un Lothario che potrebbe essere a corto di statura ma non di fiducia. Impariamo anche che qualcuno ha messo una taglia sulla testa di Harley, anche se non sappiamo chi o perché. Tuttavia, sta creando tutti i tipi di problemi per lei. Oh, e due dei personaggi secondari della serie sono un castoro ripieno e bruciato e un cane salvatore salvato.

Harley Quinn #2

Il terzo numero (n. 2) presenta il ritorno di un vecchio amico e Harley salva un mucchio di animali da un rifugio locale con risultati umoristici e raccapriccianti.

Mi sto davvero godendo questa serie, principalmente per la scrittura di Palmiotti e Conner. Per i fan del romanzo criminale, la loro interpretazione di Harley mi ricorda il personaggio di Tim Dorsey, Serge Storms; Né è una brava persona e accadono cose cattive (un certo numero di persone sono morte e siamo solo al terzo numero), ma sono persone molto eccentriche e il ragazzo sono divertenti di cui leggere. Tutta la violenza è fatta con una grande quantità di umorismo, quindi, almeno per me, ciò lo rende appetibile invece che disgustoso. È come la scena in Pulp Fiction in cui Vincent Vega spara accidentalmente Marvin; È stato orribile, ma la sorpresa e la reazione dei personaggi l’hanno resa una scena divertente. Inoltre, le cose davvero orribili che accadono in Harley Quinn non sono mostrate graficamente, spesso che si svolgono dal pannello.

L’arte di Chad Hardin è buona, ma nulla mi salta fuori. Speriamo che ciò cambierà man mano che la serie avanza. Le copertine di Conner per la serie sono fantastiche e mi piacerebbe vederla illustrare un problema autonomo ad un certo punto.

In conclusione, Harley Quinn è un libro davvero divertente. L’arte è carina e Palmiotti e Conner hanno una vera gestione della sua personalità rendendola sia divertente che letalmente pericolosa. È difficile rendere un personaggio sgradevole, ma riescono a farlo. Non vedo l’ora di vedere cosa succederà dopo.

Ora, vai a leggere un fumetto!

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Harley Quinn

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