Ho pensato Btooom! Il volume 4 è stato un po ‘lento e ripetitivo, ma questo volume (fuori il mese prossimo) calcia tutto in marcia.
Apriamo con la storia di come HIMIKO (il caramelle per occhi precedentemente senza nome in copertina) riguardasse l’isola e le sue esperienze prima di incontrare Ryouta. Dato il suo odio e la sfiducia negli uomini, non è inaspettato vedere che è una storia piena di tentato stupro. In effetti, la sua “origine” è qualcosa di simile a quello di Red Sonja: attaccata dagli uomini, promette di scoprire la propria forza di evitare qualcosa del genere che accada di nuovo. (E convenientemente, queste storie consentono viste salaci delle parti del corpo delle ragazze, guidando così la valutazione matura della serie.)
È tutto molto cliché, ma almeno ora ha un nome, una motivazione e un retroscena sul perché qualcuno volesse mandarla a un gioco di omicidio in cui probabilmente non sarebbe sopravvissuta. In effetti, vediamo molto di più del processo su come questi personaggi si sono fatti esplodere a vicenda per l’intrattenimento domestico di misteriosi spettatori remoti.
I primi giorni del gioco di HiMiko illustrano anche molti più temi sottostanti. Si incontra con tre ragazzi, uno dei quali è convinto che tutti gli umani siano assassini egoisti quando devono essere (e così è pronto a scendere rapidamente a un comportamento orribile), uno dei quali cerca di farli lavorare insieme per sopravvivere e uno di chi è un fanboy che scioglie (e spreco d’aria). Gli argomenti e ciò che accade a ciascuno di essi illustrano il nucleo del libro in microcosmo.
In una svolta della trama che mi ha ricordato Lost, Himiko e Ryouta scoprono un altro abitante più anziano dell’isola, con il suo retroscena (che include un uomo minaccioso e offensivo). La sua situazione promette a molti più colpi di scena di venire in futuri volumi.
Non c’è nulla di nuovo in questa serie, ma ragazzo, è inquietantemente avvincente. Dove qualcos’altro potrebbe essere popcorn per il cervello, si tratta di vermi gommosi – male per te, nessun valore redentrice e appiccicoso nei posti sbagliati. (L’editore ha offerto una copia di recensione.)
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